Esperienze

Brunello di Montalcino e Vino Nobile di Montepulciano: I rossi più celebri della Toscana, perfetti per accompagnare i piatti tipici del territorio.

Pecorino di Pienza: Dalla stagionatura in grotta al pecorino affinato con foglie di noce o cenere, ogni variante è un’esplosione di sapore.

Pici fatti a mano: Pasta fresca tipica, più spessa degli spaghetti, perfetta con il sugo all’aglione o con briciole di pane tostato e pecorino.

Bistecca alla Fiorentina: Un taglio di carne pregiata, cotta alla brace e servita al sangue, da gustare nei migliori ristoranti della zona.

Miele e zafferano: Tesori preziosi della Val d’Orcia, prodotti in piccole quantità e dal gusto inconfondibile.

Questa elegante piazza è il cuore pulsante di Pienza. La Piazza Pio II è un esempio perfetto di piazza rinascimentale. La piazza fu progettata per valorizzare ogni elemento architettonico circostante, creando uno spazio armonioso e funzionale.

Il Duomo di Pienza, con la sua facciata in travertino e le sue tre navate luminose, custodisce capolavori della pittura senese e un imponente altare attribuito a Bernardo Rossellino.

Palazzo Piccolomini, l’antica residenza di Papa Pio II, con il suo splendido giardino pensile da cui si gode una vista mozzafiato sulla Val d’Orcia.

Palazzo Borgia e il Museo Diocesano, custodi di affreschi, arazzi fiamminghi e opere di artisti senesi.

Il Palazzo Comunale, con il suo affresco quattrocentesco e il loggiato che invita a una sosta contemplativa.

Dal Duomo parte una passeggiata che si snoda lungo le antiche mura, offrendo viste spettacolari sulla campagna toscana. Il momento perfetto per godersela? Al tramonto, quando il cielo si tinge di rosa e oro.

Dalla passeggiata panoramica, inoltre, si diramano le stradine più suggestive di Pienza, come Via dell’Amore, Via del Bacio e Via della Fortuna, che offrono scorci incantevoli e romantici sulla Val d’Orcia.

A pochi passi dal centro, tra ulivi e campi di grano, sorge questa chiesa romanica del XII secolo, famosa per la sua torre cilindrica e la fonte battesimale dove fu battezzato Papa Pio II.

Grazie al suo fascino senza tempo, Pienza è stata scelta come set per numerosi film di fama internazionale. Tra i più celebri:

“Romeo e Giulietta” di Franco Zeffirelli, che ha immortalato il borgo nella sua versione più poetica.

“Il Gladiatore”, la cui celebre scena finale è stata girata poco fuori Pienza, tra le colline dorate della Val d’Orcia, regalando un’ambientazione epica e suggestiva.

Ogni anno, la prima domenica di settembre, Pienza celebra il suo formaggio più famoso con il Gioco del Cacio al Fuso, una competizione folkloristica che coinvolge i rioni del borgo. L’obiettivo è far rotolare una forma di pecorino di Pienza verso un fuso di legno, in un’atmosfera di festa, tra musica, tradizioni e degustazioni di prodotti tipici. Un’occasione imperdibile per vivere la cultura locale e assaporare l’autenticità di Pienza.

Se sei un appassionato di trekking e desideri immergerti nella storia attraverso un itinerario senza tempo, la Via Francigena che attraversa la Val d’Orcia è un’esperienza imperdibile. Questo antico percorso, battuto da pellegrini e viaggiatori per secoli, regala panorami mozzafiato e una connessione autentica con la natura e il passato.

Un’Icona della Val d’Orcia

Nascosta tra le colline dorate, la Cappella della Madonna di Vitaleta è uno degli scorci più fotografati della Toscana. Circondata da cipressi e immersa in un paesaggio senza tempo, questa piccola chiesa è una tappa obbligata per chi desidera vivere la magia della Val d’Orcia.

Proseguendo lungo il cammino, San Quirico d’Orcia accoglie i viandanti con il fascino dei suoi Horti Leonini, giardini rinascimentali ideali per una pausa rigenerante. Passeggiare tra i suoi vicoli significa scoprire angoli ricchi di storia, arte e tradizioni.

Bagno Vignoni è un gioiello termale dove il tempo sembra essersi fermato. Al centro del borgo, una grande vasca medievale raccoglie le acque termali che da secoli offrono benessere ai visitatori. Fin dai tempi degli antichi Romani, queste sorgenti hanno attratto personaggi illustri come Lorenzo il Magnifico e Santa Caterina da Siena. Passeggiare tra i suoi vicoli avvolti nel vapore termale è un viaggio nel passato.